Raccolto Le prime uve per Crémants de Bourgogne sono arrivate alle presse mercoledì 8 settembre nel Mâconnais. Gli altri raccolti seguiranno, uno per uno, questa settimana. Le rese dovrebbero essere catastrofiche per gli Chardonnay e un po 'migliori per i Pinot Noir con, in entrambi i casi, una qualità all'appuntamento. Come spesso accade, i Crémants du Mâconnais hanno aperto la palla: la vendemmia è iniziata in Borgogna, e dovrebbe essere distribuita fino alla fine del mese, a seconda dei vitigni e dei settori. Côte Chalonnaise e Côte de Beaune dovrebbero togliere le cesoie da potatura entro mercoledì 15 settembre, anzi il 20 settembre per i pinot della Côte de Nuits e Chablis. Nelle zone più fresche, come le Hautes-Côtes de Nuits, aspetteremo fino alla fine del mese per tagliare le prime uve. https://twitter.com/JDrouhin/status/1435572991862190081 Queste date collocano l'annata tra i classici, almeno negli ultimi anni, in termini di precocità. La vite, le cui gemme sono uscite all'inizio di aprile, è stata notevolmente rallentata dal devastante gelo del 6, 7 e 8 aprile. Successivamente, le piogge e la "goccia fredda" di luglio hanno anche temperato la maturazione delle uve. Vendemmia 2021

Vendemmia 2021 bassa in quantità

Una certezza per questa annata 2021: quantità storicamente basse. Parliamo di -50% di resa su tutto il vigneto. Lo Chardonnay, che ha subito tutto il peso dell'ondata di gelo, sarà particolarmente colpito, in particolare in aree come Rully, Chassagne-Montrachet o Chablis. Pinot nero un po' meno sofferto. Dal punto di vista della qualità, invece, i viticoltori sono per la maggior parte rassicurati. Il caldo di inizio settembre è caduto al momento giusto per favorire la buona evoluzione delle uve. Molti parlano già di "equilibrio" nelle bacche, con buona maturazione e acidità conservate. https://twitter.com/VinsdeBourgogne/status/1435483347023765505 Per conoscere più precisamente il volto del bordeaux 2021, ci vediamo a inizio ottobre, durante le vinificazioni.

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